#howto - Utilizzare tool cli alternativi scritti in rust
Rust è diventato un linguaggio che negli ultimi anni ha raggiunto molta popolarità e molti sviluppatori si sono divertiti a riscrivere molti software cli che
troviamo preinstallati nelle nostre distro, seguendo l’onda del “Rewrite it in Rust”.
Andiamo a vedere alcuni di questi software.
exa
exa è l’alternativa a ls ma che include l’highlight della sintassi e le icone specifiche per cartelle e file, per questo motivo insieme ad Exa è necessario installare i NERD FONTS dei font che contengono una miriade di caratteri e icone aggiuntive, l’installazione è stata trattata anche in questo articolo howto-colorare-ls-tramite-colorls nel quale possiamo trovare anch un altro modo per “colorare” ls.
Per installarlo su Ubuntu:
apt install exa
Per installarlo su Fedora:
dnf install exa
Per installarlo su Archlinux:
sudo pacman -S exa
fd
fd possiamo considerarlo il find sotto steroidi, fd server per cercare file o cartelle nel nostro sistema, la sua peculiarità è quella di essere più efficente nella ricerca, ha una sintassi più semplice e intuitiva oltre che l’highlight di essa. alcuni comandi:
fd <nome-file> <luogo>
fd main.c ~/Floppy
Per cercare un file specifico in una specifica cartella.
fd -e <formato-file>
fd -e jpg
Per cercare tutti di un determinato formato nella directory corrente.
fd -E <nome-file>
Per escludere un tipo di file dalla ricerca.
Ovviamente tutte e molte altre opizioni che potete trovare con il comando fd -h
possono essere combinati tra loro.
Per installarlo su Ubuntu:
apt install fd
Per installarlo su Fedora:
dnf install fd
Per installarlo su Archlinux:
sudo pacman -S fd
bat
bat è il sostituto di cat e serve per mostrare il contenuto dei file stampandolo su terminale, implementa nell’output il nome del file, l’highlight della sintassi e la collonna delle righe in modo da rendere più chiara il tutto, esempio:
───────┬─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────
│ File: main.rs
───────┼─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────
1 │ fn main() {
2 │
3 │ println!("Hello world!!!");
4 │ }
───────┴─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────
Per installarlo su Ubuntu:
apt install bat
Per installarlo su Fedora:
dnf install bat
Per installarlo su Archlinux:
sudo pacman -S bat
ripgrep
ripgrep che nasce come sostituto di grep ha lo scopo di cercare parole o gruppi di parole ricorsivamente all’interno di file di una determinata cartella, per esempio se avessimo una serie di programmini in python e volessimo vedere in quali di questi abbiamo importato la libreria pandas scriveremo:
rg import pandas
e otterremmo un output simile:
py1.rs
1: import pandas
py2.rs
1: import pandas
Rispettivamente, nome file, numero della riga in cui si trova la parola e la parola cercata. ripgrep è in tutti i benchmark risulta più veloce dell’originale grep.
Per installarlo su Ubuntu:
apt install ripgrep
Per installarlo su Fedora:
dnf install ripgrep
Per installarlo su Archlinux:
sudo pacman -S ripgrep
procs
proc è il sostituto di ps, ovvero si occupa di mostrare i processi del nostro sistema, come quasi tutti i software elencati prima, esso possiede, l’highlight della sintassi oltre che un output più dettagliato dei processi.
Per installarlo su Ubuntu:
apt install procs
Per installarlo su Fedora:
dnf install procs
Per installarlo su Archlinux:
sudo pacman -S procs
Sostituire i comandi originali
Se si volesse utilizzare questi tools al posto degli originali ma non si vuole imparare una nuova sintassi basta crearsi degli alias
ovvero assegnare
ad una parola un comando.
Per farlo andiamo a modificare con il nostro editor preferito il file ~/.bashrc
se si usa bash oppure ~/.zshrc
se si usa zsh:
alias ls='exa'
alias find='fd'
alias cat='bat'
alias grep='rg'
alias ps='procs'