#howto - Colorare ls tramite colorls
Se vogliamo rendere più accattivante esteticamente il nostro terminale, allora dovremo sicuramente installare e provare colorls
, uno script in Ruby che “colora” l’output del comando ls
monstrando le icone di cartelle e dei file in base alla loro estensione.
Prerequisiti
Per aver funzionante ruby su zsh, prima di tutto è necessario avere ZSH e Oh-My-Zsh installati, perciò vi rimando all’articolo precedente:
Installazione
Per poter visualzzare le icone dobbiamo essere muniti di font specifici.
I font di cui abbiamo bisogno fanno parte dei NERD FONTS, un insieme di font che contengono al loro interno moltissime icone.
Installiamo i font con:
git clone --depth=1 https://github.com/ryanoasis/nerd-fonts ~/.nerd-fonts
cd ~/.nerd-fonts
./install.sh
Una volta finita l’installazione, impostiamo a scelta sul nostro terminale uno dei tanti font che abbiamo installato. (Consiglio il font Hack Regular Nerd Font Complete).
Impostato il font, dobbiamo installare le dipendenze necessarie:
Ubuntu
apt install make gcc ruby-dev
Fedora
dns install make ruby ruby-dev
Nota: Su Fedora a differenza di Ubuntu
gcc
è già preinstallato perciò non è necessario installarlo
Archlinux
pacman -S ruby
Attivazione
Ora dobbiamo installare il pacchetto colorls
dai repository di Ruby, per farlo utiliziamo gem
il package manager di Ruby:
gem install colorls
gem update colorls
Su alcune distribuzioni, potrebbe essere necessario aggiungere il path di ruby al proprio file rc ( .zshrc
o .bashrc
nella home) :
export PATH=$PATH:/home/username/.local/share/gem/ruby/3.0.0/bin
ricordatevi di sostituire il vostro username
nel path sopra indicato. Controllare l’esistenza del path, il numero potrebbe variare in base alla versione di ruby che si ha installata
NOTA: Per vedere che shell si sta utilizzando usate il comando
echo $SHELL
. se state usando bash, avrete il.bashrc
, viceversa per zsh
Dobbiamo poi aggiungere altre due righe al file:
alias ls='colorls --group-directories-first'
In questo modo abbiamo assegnato un alias al comando ls
, che quando verrà “chiamato” eseguirà il comando colorls
.
Possiamo anche aggiungere a ~/.zshrc
o ~/.bashrc
:
alias ll='colorls -lA --sd --gs --group-directories-first''
Andando a creare un nuovo comando che corrisponde ad eseguire ls -l
ma mostrando anche le icone di cartelle e file.
Una volta aggiunti gli alias ci basterà caricare i cambiamenti apportati ai file di configurazione della shell (~/.zshrc
, ~/.bashrc
) eseguendo:
source ~/.bashrc
oppure:
source ~/.zshrc
Adesso possiamo goderci la nostra nuova shell customizzata con icone e cartelle colorate.