#pausacaffé - Buon 2023 con VanillaOS

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capodanno
vanillaos

Mancano poche ore alla fine di questo 2022. Sicuramente un anno difficile, insieme a tutti quelli precedenti.

Ma noi non ci facciamo abbattere e troviamo sempre il modo di adattarci. Ad esempio installando una nuova distribuzione!

Ecco per cui, per la fine di questo anno, voglio parlare un po’ di quello che è il progetto del 2022, il progetto del creatore di LinuxHub: Vanilla OS.

Buon 2023

Prima di iniziare fatemi dare un buon 2023! Quest’anno niente numeri, niente statistiche, voglio solo darvi gli auguri e scrivere un po’ di questo progetto, nato nel 2022 ma probabilmente al centro di grandi sviluppi del 2023.

L’idea

Se cerco nella nostra chat, io e Mirko abbiamo parlato spesso di idee per creare nuove distribuzioni, alcuni estratti della nostra chat:

Psyke Dady : Tu potevi fartela la distro

Mirko Brombin : chi ti dice che non ne ho già fatte?

Mirko Brombin : °L°

Mirko Brombin : https://linux.softpedia.com/get/System/Operating-Systems/Linux-Distributions/UbyOS-102813.shtml

O ancora:

Mirko Brombin: prima o poi la faccio una distro °L°

Mirko Brombin: ho in mente un gestore pacchetti fighissimo: zap

Psyke Dady: Ora però sai che una distro “bottles” centrica ci stava ?

O ancora:

Psyke Dady : Comunque se io facessi una distro eviterei il concetto stesso di package

Mirko Brombin : cioè?

Mirko Brombin : il sistema a pacchetti è fallimentare è

Psyke Dady : Ormai abbiamo tanti strumenti diversi universali Creare un package manager sarebbe forse una cosa ormai superata

Mi baserei su un modello misto tra l utilizzo delle Appimage per le app comuni (passami il termine diciamo che intendo tutte le app fuori dal sistema) e un sistema misto tra quello di aur per eventuali binari non presenti e binari di sistema auto aggiornabili solo tramite i tool di sistema

Per intenderci Gli aggiornamenti li fa un simil package manager che si occupa solo delle cose di sistema

Le app le installi con app image

Tutto quello che non esiste in appimage si appoggia a strumenti di compilazione automatizzata e ottimizzata

(in realtà son estratti della tua stessa data circa ma shhhh)

A settembre circa mi arriva un bel messaggio con la creazione di un README e li comprendo che oramai non è più solo una chiacchierata….Vanilla OS era realtà.

NOTA A MARGINE

Più che essere un amico di Mirko, redattore della rete linuxhub di sua creazione, non ho assolutamente nulla a che fare con VanillaOS o altre sue creazioni.

Cos’è Vanilla OS

Vanilla OS è una distribuzione GNU/Linux (sia mai a tralasciare il GNU arriva l’orda di gente a dirti che Linux è solo il kernel) basata su Ubuntu, che ne segue i rilasci principali. Il nome “Vanilla” richiama l’esperienza GNOME che offre nella loro distribuzione, o meglio una distribuzione vanilla, pulita, senza personalizzazioni.

In cosa differisce da Ubuntu

Al di la delle già citate differenze UI, Vanilla ha due differenze principali rispetto Ubuntu: APX e ABR.

APX

Questa distribuzione avrà un sistema di installazione delle applicazioni completamente diverso, basato sull’integrazione di varie metodologie e sui container. Tale sistema, chiamato APX sostituisce il package manager principale di ubuntu (APT, che resta comunque disponibile ma non più necessario, poiché richiamato da APX).

La gestione dei container di questo gestore di pacchetti è a sua volta demandata a distrobox.

Altri dettagli qui.

ABR

ABRoot o ABR è un tool, scritto appositamente per Vanilla, che fornisce al sistema l’immutabilità e l’atomicità, effettuando transazioni tra due partizioni root (A⇆B). Per i profani del termine, l’atomicità è quel concetto che garantisce che il sistema non possa essere corrotto da installazioni, aggiornamenti o altre operazioni che non riescono a terminare l’esecuzione completa e quindi devono essere “annullati”.

In modo analogo, l’immutabilità rende parte delle cartelle di sistema non modificabili se non sotto esplicità richiesta. APX, il gestore di cui sopra, in tal senso ha la capacità di coesistere e cooperare con ABR, essendo pienamente integrato.

Altri dettagli qui.

Video/Interviste

Se siete interessati a conoscere ancora meglio il progetto prima di provarlo, potreste guardare i seguenti video:

Quindi

Buon 2023, installate le distro che vi piacciono di più, decidete se dare o meno una possibilità a Vanilla, ma soprattutto, buon anno sempre più linux a tutti voi <3.

NOTA:

La redazione di Linux/hub rimarrà in “ferie” fino a venerdì 20 Gennaio.

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