#howto - Migliorare l'esperienza con VIM

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Vim è un editor di testo da CLI, veloce, leggero, ricco di shortcut che aumentano la produttività degli utilizzatori. C’è però un problema: di default Vim risulta sprovvisto di tutte quelle features che hanno gli editor moderni come Visual Studio Code, Sublime Text, Atom ecc… Ma se vi dicessi che è possibile “sporcandosi un pò le mani” rendere Vim alla pari degli editor citati mantenendo però tutti i pro? Andiamolo a scoprire in questo articolo!

Prerequisiti

Prima di procedere con l’articolo è doveroso prima leggere questi due articoli:

Inoltre, anche se in quasi tutte le distro è installato, è necessario avere python.

Impostazioni di Vim

Iniziamo con la modifica di alcune impostazioni di vim, per farlo dobbiamo modificare il file ~/.vimrc con:.

syntax enable		"evidenzia il testo in base al formato del file"
set encoding=utf-8	"abilita la decodifica unicode per il testo"

set number		"abilita la colonna che numera le righe"
set cursorline		"evidenzia la riga in cui il cursore è"


set autoindent		"auto indenta in base al formato del file"
set smarttab		"la tabulazione viene eseguita in automatico in modo intelligente"
set tabstop=8		"imposta il valore della tabulazione (solitamente viene cosigliato 4 o 8)"

Chiudendo e riaprendo Vim noteremo che il nostro editor è cambiato sia esteticame che funzionalmente ma non radicalmente, abbiamo apportato per ora solo alcune piccolezze, possiamo fare di più.

Autocompletamento

L’autocompletamento del codice è forse una delle comodità maggiori quandi si vanno ad utilizzare gli editor di testo e Vim di default ne è sprovvisto, ma nessun problema in nostro soccorso arriva un plugin chiamato YouCompleteMe (YCM) che supporta qualche decina di linguaggio ma che può essere integrato con altri plugin per aumentare il supporto come ad esempio vimtex per la sintassi di LaTeX. Dopo averlo installato attraverso VimPlug, dovremo “attivare” l’autocompletamento andando nella cartella ~/.vim/plugged/youcompleteme/ qui troveremo un file chiamato install.py eseguiamo quindi da linea di comando:

python install.py --all

NOTA BENE: la cartella ~/.vim/plugged/youcompleteme verrà creata solo se il plugin lo si è installato tramite VimPlug.

In questo modo abiliteremo il completamento del codice dei linguaggi che noi abbiamo installato sul nostro computer, infatti probabilmente alla fine dell’esecuzione del programma riceveremo dei WARNINGS sul fatto che il completamente del linguaggio x non è stato trovato proprio perchè non abbiamo i compilatori e gli interpreti di questi linguaggi installati sul nostro pc. Inoltre se un giorno decidessimo di installarci per esempio Go sul nostro pc dovremmo rieseguire la procedura di installazione, è possibile però accorciare il tutto dicendo di abilitare solo il completamento per quel linguaggio, utilizzando l’esempio di Go:

python install.py --go-completer

Infine se un linguaggio utilizza diversi compilatori o comunque tool per la semantica è possibile scegliere anch’esso, per esempio di default C/C++ utilizzano GCC ma possiamo dire a YCM di utilizzare clang:

python install.py --clangd-completer

YouCompleteMe è comunque un plugin molto vasto e consiglierei per chi vuole approfondire di leggersi la wiki.

Un altro plugin molto comodo è auto-pairs per l’autocompletamento di parentesi e apici.

Snippets

Oltre all’autocompletamento è molto utile avere dei cosiddetti snippets ovvero delle parole/simboli che quando vengono “triggerate” vanno a creare una parte di testo più ampia, mi spiego meglio immaginiamo uno snippet per python di nome func che crea una generica funzione, se noi scriviamo func e triggeriamo lo snippet in automatico si andrà a creare:

def func():
	#Aggiungere interno della funzione

Questo ci permetterà di aumentare notevolmente la nostra produttività quando ad esempio appunto andremo a scrivere codice.

I plugin che fanno questo sono vim-snippets insieme a ultisnips che cooperano e includono già snippets per molti linguaggi. Il punto di forza si trova nel fatto che questi snippets, che si trovano nella cartella ~/.vim/plugged/vim-snippets/UltiSnips/ e hanno estensione .snippets, sono modificabili e in oltre possiamo crearne di nostri per linguaggi che non sono inclusi in modo tale da massimizzare la nostra produttivita al massimo.

Inoltre è possibile anche dire allo snippets dove muovere il cursore una volta triggerato, mettiamo caso che triggeriamo lo snippet di una funzione e gli diciamo di portare il cursore all’interno delle parentesi tonde per impostare i parametri della funzione e poi di spostare all’interno della funzione per scriverne il contenuto, il trigger dello snippet e lo spostamento in esso viene eseguito con TAB il problema però è che TAB viene utilizzato anche da YCM, è meglio quindi modificare la shortcut per evitare conflitti, facciamolo modificando sempre ~/.vimrc scrivendo:

let g:UltiSnipsExpandTrigger = '<C-q>'
let g:UltiSnipsJumpForwardTrigger = '<C-j>'

Utilizzeremo ora Ctrl+q per triggerare lo snippet e Ctrl+j per muoverci al suo interno.

Directory

Se si sta facendo un progetto sviluppato su più cartelle come per esempio un sito web, è comodo tenere traccia di esse mentre si sta scrivendo codice, per questo utilizziamo Nerdtree che quando verrà eseguito aprirà una piccola finestra che mostra tutte le cartelle e le sottocartelle presenti nella cartella del file su cui stiamo lavorando. Anche qui dobbiamo impostare alcune shortcut sempre su ~/.vimrc:

nnoremap <C-n> :NERDTreeToggle<CR>

Utilizzando Ctrl+n apriremo e chiuderemo Nerdtree

Aspetto

Anche l’estetica del nostro editor è importante per alcune persone, ecco allora alcuni plugin utili: Il primo è vim-airline che aggiungerà a Vim una statusline contente alcune informazioni riguardanti il file su cui stiamo lavorano come ad esempio numero di righe, numero di parole, formato, nome del file, nel caso in cui il file si trovasse all’interno di un repo git ci dirà su che branch stiamo lavorando e inoltre in che modalità di Vim siamo (Command,Insert,Visual,Replace,…). Il secondo plugin è space-vim-dark che più che un plugin è un tema che verrà aggiunto nel pacchetto di temi di Vim. Per abilitarlo di default una volta installato con VimPlug dovremo aggiungere:

colorscheme space-vim-dark

al nostro ~/.vimrc, nel caso non vi piaccia questo tema esistono un miriade di altri temi aggiuntivi che possono essere installati tramite VimPlug e abilitati con il comando colorscheme {nome tema}

Infine abbiamo goyo, questo plugin ci permette di rendere il nostro editor simile a un foglio di carta eliminando quelle distrazioni come possono essere la colonna del numero di riga o la statusline quando invece che scrivere codice stiamo che so scrivendo un articolo magari per linuxhub.it. È possibile abilitare goyo modificando il ~/.vimrc ma siccome molte volte se scriviamo codice le cose che questo plugin ci servono, consiglio di abilitarlo dalla command mode di Vim solo quanto queste features ci servono, per farlo: :Goyo LxH dove L è la lunghezza in pixel e H l’altezza, sempre in pixel.

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