#howto - Creare un sito statico con Jekyll e le Github Pages (seconda parte)
Dopo aver visto nell’articolo precedente come creare localmente un sito con Jekyll, in questa seconda parte vedremo come pubblicarlo su GitHub sfruttando GitHub Pages per avere un sito web personale.
Creare una nuova repository
Dopo aver creato un account GitHub dalla seguente pagina, qualora ancora non lo aveste, recatevi sul vostro profilo e dalla voce Repositosies cliccate sul bottone verde New
La repository dovrá avere il nome nel seguente formato:
nomeUtente.github.io
(questo sará anche l’URL definitivo della nostra pagina)
Nelle impostazioni di visilibilitá della repository possiamo decidere se lasciarla pubblica o renderla privata: se disponete di un account Pro potete scegliere la seconda opzione; in caso contrario, affinché la pagina sia visibile, la repository deve essere pubblica.
Aggiungere il codice
Creata la repository su GitHub, é giunto il momento di aggiungere alla stessa il codice del sito che abbiamo creato grazie all’articolo precedente.
Come prima cosa é necessario recarsi all’interno della cartella radice del sito, rinominarla come la repository creata precedentemente e inizializzare localmente una repository git, digitando il comando
git init
Dobbiamo ora associare al git appena creato localmente la repository remota. Per farlo, digitiamo il comando
git remote add origin https://github.com/nomeUtente/nomeUtente.github.io.git
Ovvero l’URL git della repository creata in precedenza
Il passo successivo consiste nell’aggiungere il codice del nostro sito alla repository locale, digitando il comando
git add listaFile
dove listaFile
sará l’elenco di tutti i file modificati di volta in volta (in questo caso essendo il primo commit dovrá comprendere tutti i file nella cartella del nostro sito)
Fatto ció é necessario committare localmente le modifiche, affinché queste possano essere poi caricate sulla repository creata in precedenza, attraverso il comando
git commit -m "messaggio commit"
Dove “messaggio commit” é un messaggio che indica le modifiche apportate ai file (in questo caso essendo il primo commit possiamo digitare “Primo commit”)
L’ultimo passaggio consiste nel portare le modifiche appena effettuate sulla repository creata in precedenza: per farlo usiamo il comando
git push origin master
digitando, quando richieste, le nostre credenziali GitHub.
Fatto ció possiamo recarci all’URL nomeUtente.github.io
per vedere il nostro sito funzionante e attivo
Conclusione
Concludendo, abbiamo visto come GitHub può essere sfruttato per ospitare un nostro sito personale senza alcun costo. Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarci sul gruppo Telegram