Ubuntu 18.10 si avvierá piú velocemente grazie alla compressione LZ4 per Initramfs

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Balint Reczey di Canonical ha recentemente proposto l’implementazione della compressione LZ4 di initramfs su Ubuntu (ramdisk iniziale) invece della precedente compressione gzip utilizzata nelle versioni precedenti. LZ4 è un algoritmo di compressione senza perdita di dati che offre una qualitá e velocità di decompressione estremamente piú alta di gzip.Durante alcuni test iniziali su un vecchio laptop, lo sviluppatore riporta che il tempo di estrazione di initramfs è diminuito da circa 1,2 secondi a circa 0,24 secondi. La creazione di initramfs richiede ben 2-3 secondi in meno, decrescendo da circa 24 secondi a circa 21 secondi, nonostante i file initramfs leggermente più grandi.<h2>LZ4 di default in</h2>Mentre la 18.04 LTS (Bionic Beaver) sarà il primo a essere fornito con l’opzione di compressione LZ4 per initramfs, non sarà abilitato di default. Sará quindi necessario l’intervento da parte dell’utente per abilitarlo. Canonical prevede di abilitarlo di default in Ubuntu 18.10, la cui uscita è prevista per Ottobre 2018.<blockquote>In base ai risultati che abbiamo ottenuto, vogliamo aggiungere il supporto per la compressione LZ4 agli strumenti initramfs (LP: #1488620) nei prossimi giorni senza impostarlo come predefinito per la 18.04, mentre sará certo per la 18.10</blockquote>ha dichiarato Balint Reczey, Software Engineer, Ubuntu Foundation a Canonical.Sul lato negativo, sembra che l’algoritmo di compressione LZ4 produca file initrd leggermente più grandi, ma lo sviluppatore riferisce che ciò non influirà sulle versioni future a causa della capacità del gestore degli aggiornamento di rimuovere i vecchi kernel per impedire che la directory /boot si riempia di kernel e file initramfs indesiderati e obsoleti.La scorsa settimana, un altro ingegnere Canonical ha proposto l’implementazione dell’algoritmo di compressione lossless Zstd di Facebook nel sistema di gestione dei pacchetti da riga di comando (dpkg e apt), che velocizzerebbe la nuova installazione di circa il 10% con configurazione predefinita o fino al 40% se eatmydata è coinvolto. Al momento non é ancora dato a sapere se tale proposta verrá accettata.Annuncio https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel/2018-March/040258.html
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